La scuola è impegnata a far sì che gli studenti acquisiscano comportamenti e stili di vita sani e responsabili, finalizzati al benessere psicofisico ed improntati ai valori di legalità e convivenza civile. Pertanto, ai sensi dei seguenti atti normativi D.L. 12 settembre 2013 art. 4 convertito nella legge 128/2013 e Legge 16/01/2003 n.3 art. 51 è disposto il divieto totale di fumo in tutti i locali delle tre sedi dell’Istituto “Carlo Beretta, che ricomprende anche le aree di pertinenza dei plessi scolastici. Il divieto è esteso anche all’uso della sigaretta elettronica. La sanzione va da euro 27,50 a euro 275 ed è raddoppiata in caso di infrazione commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o di bambini fino a 12 anni. Tutti coloro (studenti, docenti, personale Ata, esperti esterni, genitori, chiunque sia occasionalmente presente nei locali dell’Istituto) che non osservino il divieto di fumo nei locali e negli spazi scolastici, anche esterni pertinenziali, saranno sanzionati col pagamento di multe, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Per gli alunni sorpresi a fumare in tali locali e spazi, si procederà a notificare ai genitori (se minori) l’infrazione della norma e verrà avviato un procedimento disciplinare a loro carico, in base a quanto previsto dal Regolamento d’Istituto. È perseguito dagli organi di polizia anche colui che getta a terra mozziconi di sigaretta ai sensi della legge 221/2015 art. 40 (sanzione da euro 30,00 a euro 300,00, nel caso di abbandono dei mozziconi). Resta inteso che tale gesto nella nostra scuola è severamente proibito ed in caso di infrazione può portare a provvedimenti di carattere disciplinare. I dipendenti della scuola che non osservino il divieto di fumo, in aggiunta alle sanzioni pecuniarie previste, possono essere sottoposti a procedimento disciplinare.