Oggi è l’ultimo giorno di scuola e poi inizieranno le tanto attese vacanze natalizie, un rito antico che si rinnova anche oggi. Ci saranno tanti compiti per gli studenti e le studentesse da affrontare in questi giorni? Saranno i docenti a valutare e ad agire in base ai contesti ed alle esigenze di apprendimento presenti. Si può e si deve studiare anche durante le vacanze, ma sicuramente c’è spazio per riscoprire la bellezza dello stare in famiglia e per regalarsi alcuni momenti di libertà. La seconda parte dell’anno già incombe con tutti i suoi impegni ed il suo carico di lavoro, ma ci penseremo e la affronteremo insieme con energia ed equilibrio. In questo momento in cui i segnali di degrado sociale e di sfilacciamento progressivo della nostra identità, quando il malessere per un futuro nebuloso e difficile continua a salire, la scuola deve essere ancora di più una comunità di valori educativi, di cultura e di umanità , con la capacità di indicare una strada sostenibile per i giovani, che si possa percorrere insieme per scacciare i fantasmi e le paure che ci rendono confusi. Siamo consapevoli di questa missione e ci mettiamo in gioco per affrontarla. E’ questo il vero compito di Natale. Riflettere, capire e capirci perché i valori di pace, di tolleranza, di solidarietà, di comunità che il Natale incarna ancora nel Terzo Millennio possano aiutarci e sostenerci in questo percorso complesso, ma al tempo stesso entusiasmante. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito con il loro lavoro e con la loro presenza a migliorare la nostra scuola. Auguri a tutti
Il Dirigente scolastico Stefano Retali