L'ordinanza di Regione Lombardia (in allegato) costringe le scuole superiori a ritornare interamente alla didattica a distanza a partire da lunedì 26 ottobre e fino al 13 novembre.
Per noi una grande amarezza dopo tutti gli sforzi fatti (ed anche le spese sostenute) per garantire una quota importante di didattica in presenza.
Nonostante la delusione e la frustrazione, ripartiremo subito e metteremo tutte le nostre energie per fare scuola, sia a pure a distanza, al meglio. Sarà comunque scuola vera, a tutti gli effetti.
Bisogna che tutti si sforzino di rispettare le regole (mascherina, distanziamento, igienizzazione) con il massimo rigore per abbattere la curva del contagio.
Si deve tornare a scuola appena possibile, magari ripensando l’attuale ordinanza oggettivamente confusa, e soprattutto si deve evitare una nuova chiusura generalizzata. Adesso basta feste e comportamenti leggeri.
Il rischio c'è ed è grande. Servono rigore e attenzione, per proteggere e per proteggerci. Serve una grande unità d'intenti. E’ difficile, ma sicuramente possibile.