Come ben sapete, per effetto del DPCM 24 ottobre 2020 e dell’Ordinanza regionale n°624 la didattica a distanza (DDI) è tornata ad essere la dimensione ordinaria della scuola, in attesa di svolgere attività laboratoriali in presenza all’interno della quota del 25% a partire dalla settimana prossima.
La dimensione della DDI impone a tutti comportamenti corretti e rigorosi.
È bene, quindi, riprendere le indicazioni comportamentali per gli studenti date nello scorso anno scolastico:
1. NON effettuare fotografie o registrazioni durante le video lezioni.
2. NON diffondere le credenziali di accesso alle video lezioni o ad altri strumenti di didattica a distanza a soggetti non autorizzati e/o estranei all’Istituto
3. NON utilizzare le piattaforme didattiche per danneggiare, molestare o insultare altre persone, siano esse studenti, docenti o terzi
4. NON creare e non trasmettere immagini, dati o materiali offensivi, impropri e/o lesivi della dignità e dei diritti di studenti, docenti o terzi.
5. NON creare e non trasmettere materiale commerciale o pubblicitario
6. NON danneggiare o distruggere il lavoro digitale dei docenti o dei propri compagni.
7. NON violare la riservatezza degli altri compagni e dei docenti con l’utilizzo improprio, eccedente e/o non autorizzato di dati personali.
8. Gli elaborati prodotti durante le attività di didattica a distanza devono essere inviati, condivisi e/o consegnati esclusivamente nelle modalità e nei tempi indicati dal docente, NON condividendoli mai con soggetti terzi e/o non autorizzati
9. Al fine di consentire il riconoscimento, lo studente deve accedere alla piattaforma didattica su cui si svolge la lezione con il proprio nome e cognome (NON con un nickname) attivando la propria webcam ed il microfono. In questo modo anche nella didattica a distanza si potranno ricreare le condizioni di interazione dell’aula in presenza. Il docente conduce la lezione e quindi per esigenze didattiche può dare disposizioni diverse per l’uso di webcam e microfoni. Eventuali situazioni particolari e familiari devono essere rappresentate in privato al docente.
10. Lo studente deve partecipare alle videolezioni con un abbigliamento consono e dignitoso, stando in un locale appartato e con angolo di ripresa della webcam personale neutro e non identificativo, nei limiti del possibile e nel rispetto delle condizioni peculiari del contesto familiare
11. Lo studente deve concentrarsi esclusivamente sulla videolezione sulla piattaforma didattica, evitando di tenere aperti sul proprio device altri programmi, se non autorizzato dal docente per esigenze didattiche
12. Lo studente deve disconnettersi al termine della videolezione, in quanto è vietato restare collegati senza la presenza del docente
13. Lo studente deve usare risorse e strumenti digitali con correttezza anche durante le prove di verifica a distanza seguendo con rigore indicazioni e consegne del docente, pena l’annullamento della prova e l’irrogazione di sanzioni disciplinari
Si ribadisce che l’utilizzo del materiale audiovisivo è riservato esclusivamente agli studenti della classe ed è perciò consentito soltanto un uso privato da parte degli stessi per fini didattici, evitando ogni forma di diffusione all’esterno.
Il materiale didattico è protetto dalle vigenti normative in materia di tutela del diritto d’autore (Legge n. 633/1941 e ss. mm. e ii.) nonché dalla normativa in tema di tutela dei dati personali (D.lgs. n 196/2003 e ss.mm. e ii. e Regolamento UE n 679/2016 – GDPR), pertanto è assolutamente vietato divulgarlo a terzi in qualsiasi forma, ivi compresa la sua riproduzione, pubblicazione e/o condivisione su social media (come ad esempio Facebook), piattaforme web (come ad esempio YouTube) applicazioni di messaggistica (come ad es. WhatsApp).
Ogni uso indebito e/o violazione alle presenti disposizioni sarà perseguito sul piano disciplinare e a termini di legge, in base alla gravità dei fatti.
Si ribadisce alle famiglie, inoltre, la necessità di supervisionare l’uso degli strumenti digitali e telematici degli studenti per accompagnarli nel processo di apprendimento a distanza e per assicurare una presenza educativa che garantisca un uso corretto, efficace e rispettoso degli strumenti digitali.