Nella circolare n°470 del 21 giugno venivano presentate ed avviate le attività di accompagnamento e di potenziamento per gli studenti che abbiano riportato nelle valutazioni di fine anno carenze formative, anche tali da comportare la sospensione del giudizio.
Nella stessa circolare si diceva espressamente che tali attività sono obbligatorie e che chi voleva provvedere privatamente alla sua preparazione poteva dichiararlo seguendo la procedura indicata.
L’assenza ingiustificata alle attività estive e la mancata risposta alle interazioni dei docenti incaricati (con l’utilizzo della mail istituzionale, che va sempre letta e controllata) costituirà una significativa e chiara negatività che sarà valutata dai consigli di classe in occasione dell’esame di integrazione del giudizio sospeso di fine agosto.
È evidente che la partecipazione costituirà, invece, una positività di cui si terrà certamente conto nella valutazione finale.
La scuola sta cercando di seguire, anche a distanza, gli studenti in vista dell’esame di fine agosto e della ripresa delle lezioni ed è quindi necessario e doveroso per tutti partecipare attivamente per migliorarsi e prepararsi al meglio.