Siamo ormai in gran parte pronti per avviare l’anno scolastico 2021-22.
Per decisione del Collegio docenti e del Consiglio d’Istituto, l’assetto orario ed organizzativo è, anche quest’anno, strettamente legato all’esigenza di prevenire il contagio da Covid-19 e al piano di trasporto scolastico definito dal tavolo prefettizio.
Tutte le classi frequenteranno in presenza, nel pieno rispetto di quanto prescritto dal D.L. 111/2021.
Il modello orario è, quindi, il seguente:
Primo turno inizio lezioni ore 8.00
Secondo turno inizio lezioni ore 10.00
Prima uscita ore 12.50
Seconda uscita ore 13.50
Terza uscita ore 14.40 (solo per le classi Itis e Ipsia)
Al sabato anche tutte le classi Itis e Ipsia usciranno al 1° o al 2° turno di uscita e quindi non oltre le ore 13.50.
Tutte le classi ruoteranno sui due turni su base settimanale. Le classi Itis e Ipsia usciranno di norma non più di due volte alla settimana alle ore 14.40.
La diversa articolazione oraria tra Itis/Ipsia e Liceo è la conseguenza dei diversi piani di studio dei vari indirizzi (da 27 a 30 ore settimanali per il Liceo a 32/33 per Itis e Ipsia) e della necessità imprescindibile di garantire gli scaglionamenti nel rispetto della capienza del trasporto scolastico.
Per garantire il massimo distanziamento e scaglionamento al momento dell’ingresso, le classi entreranno (in base ad un piano che verrà reso noto entro sabato) alle 7.45, alle 7.50 e alle 7.55 per il primo turno ed alle 9.45, 9.50 e 9.55 per il secondo turno.
La necessità di prevenire il contagio da Covid-19 determina un assetto organizzativo rigoroso e molto complesso, che richiederà da parte di tutti responsabilità e rispetto delle regole perché questo assicura la protezione personale e della comunità intera.
Sul sito trovate tutti i documenti di sicurezza e l’invito a partecipare ad incontri preliminari di presentazione.
Serviranno pazienza e collaborazione perché si tratta di un momento molto fluido, con cambiamenti continui, ma rimanendo uniti possiamo fare tutto ciò che è possibile per assicurare la massima sicurezza e garantire un percorso formativo sempre in presenza, che è garanzia di qualità e inclusione.