Si trasmettono in allegato le comunicazioni di ATS in oggetto che qui di seguito si riassumono per sommi capi.
L’aumento dei casi di infezioni respiratorie è dovuto soprattutto all’avvicinarsi della stagione invernale che favorisce sia l’indebolimento dei meccanismi di difesa alle infezioni che una maggiore permanenza in luoghi chiusi affollati, fattori entrambi facilitanti la trasmissione di tali infezioni, tra cui Covid-19 e Influenza stagionale.
Al fine di incentivare comportamenti corretti, in un’ottica di prevenzione e protezione si individuale che collettiva, si forniscono le seguenti raccomandazioni:
• rimanere a domicilio nel caso di sintomi respiratori febbrili, informando il proprio medico curante;
• nel caso di infezione accertata da Covid-19, pur non sussistendo l’obbligo di isolamento, è fortemente consigliato rimanere a casa e utilizzare la mascherina se a contatto con altre persone;
• proteggere naso e bocca in caso di sintomi respiratori quali tosse e/o starnuti, utilizzando fazzoletti usa e getta e lavandosi o igienizzandosi frequentemente le mani;
• utilizzare la mascherina nelle persone fragili per età o patologia che possono essere maggiormente a rischio per gravi complicanze, soprattutto nei luoghi affollati e nei mezzi pubblici.
In aggiunta alle norme sopra elencate, si sottolinea l’importanza delle vaccinazioni sia come mezzo di protezione individuale che di prevenzione collettiva, utili a ridurre la circolazione dei virus influenzale e Covid-19, in tutte le fasce di età. In particolare, si evidenzia che i bambini e gli operatori scolastici sono tra i principali destinatari dell’offerta vaccinale antinfluenzale.
Si ricorda che dal 20 novembre 2023 l’offerta vaccinale è universale ovvero rivolta a tutta la popolazione, con accesso gratuito tramite prenotazione ai seguenti link:
https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it/
https://prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/
Si rammenta che è possibile la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale e antiCovid19.