I FUNGHI DEL BERETTA

Rilevamenti micologici nella città di Gardone Val Trompia
Questo è uno dei motivi per cui ci si dedica alle cacce sottili: rimpicciolendo - o meglio affinando - le unità di misura,
il mondo si ingrandisce e aumenta la sua varietà.

Ernst Jünger, Cacce sottili

Hemipholiota populnea (Pers.: Fr.) M. Bon 1986

Descrizione
Cappello: 5-15 cm; da emisferico a convesso, con largo umbone lievemente accennato; superficie ricoperta inizialmente coperta da uno strato cotonoso biancastro, presto ridotto a squame fioccoso-lanose, più o meno fitte su fondo bruno nocciola.
Lamelle: poco fitte, crema-biancastre, infine bruno-tabacco.
Gambo: 5-10 x 1,5-3 cm, obeso, poi cilindrico, dapprima interamente lanoso-tomentoso, biancastro, poi fibrilloso con tendenze imbrunenti con l’età e la manipolazione.
Anello: fioccoso, più o meno persistente.
Carne: biancastra, odore gradevole, sapore amaro.
Habitat: cresce tra fine estate-autunno, di solito in singoli esemplari su legno morto, principalmente su pioppo. Poco frequente.
Note e osservazioni
Origine del nome: la specie deriva il proprio nome (H. populnea) dalla tendenza a crescere su pioppo (Populus sp.).
Luogo raccolta: Parco Rovedolo
Data raccolta: 12/11/2021
Raccoglitori: Mattia Martinelli, Sara Rossetto
Ambiente/substrato: al centro di un ceppo tagliato.