I FUNGHI DEL BERETTA

Rilevamenti micologici nella città di Gardone Val Trompia
Questo è uno dei motivi per cui ci si dedica alle cacce sottili: rimpicciolendo - o meglio affinando - le unità di misura,
il mondo si ingrandisce e aumenta la sua varietà.

Ernst Jünger, Cacce sottili

Lepista sordida (Schum. : Fr.) Singer 1951

Descrizione
Cappello: 2-6 cm, piano convesso, leggermente umbonato e a volte depresso. Poco carnoso, liscio con una consistenza fragile. Presenta la caratteristica di essere igrofano (ossia ha la proprietà di poter cambiare colore in presenza o meno di umidità) e di avere un margine incurvato. Di colore brunastro al centro e tendente al violetto discendendo verso il margine, diventa brunastro in presenza di umidità. L’orlo del cappello è striato e presenta una curvatura eccedente.
Lamelle: mediamente fitte e strette, di color violetto pallido.
Gambo: cilindrico, leggermente arcuato, pieno, concolore alle lamelle. La superficie del gambo è fibrillosa grigio lilla/ lilla bruno.
Carne: colore grigio - lilacina e sottile, odore terroso-ammuffito.
Habitat: Cresce gregario in zone erbose come prati, parchi o giardini di ambienti antropizzati. Inoltre prolifera per lo più in tardo autunno.
Note e osservazioni
Origine del nome: Il nome deriva dall’unione di due termini: uno dal greco lepistós = sbucciato, nel significato di nudo, pelato, ossia fungo privo di particolari ornamentazioni; l’altro è sordida, da sordés, sporcizia, sudicio, sporco, nome dovuto al suo colore sporco.
Luogo raccolta: Parco Rovedolo, Gardone Valtrompia di quota 282 m s.l.m.
Data raccolta: 13/11/2023
Raccoglitori: Peli Adele, Talone Alberto
Ambiente/substrato: Praticolo