I FUNGHI DEL BERETTA

Rilevamenti micologici nella città di Gardone Val Trompia
Questo è uno dei motivi per cui ci si dedica alle cacce sottili: rimpicciolendo - o meglio affinando - le unità di misura,
il mondo si ingrandisce e aumenta la sua varietà.

Ernst Jünger, Cacce sottili

Lyophyllum loricatum (Fr.) Kuhner

Descrizione
Cappello: Diametro 4-12 cm, a lungo convesso, poi piano-convesso e talvolta depresso a maturità, di colore marrone scuro con sfumature di tonalità più chiara. Il margine è involuto con un andamento sinuoso.
Lamelle: Smarginate, anche un po’ decorrenti, spesse, mediamente spaziate, biancastre crema pallide.
Gambo: cilindrico, clavato, liscio, centrale, interrato alla base, di colore biancastro e giallo-ocra in basso, bianco e farinoso in alto.
Carne: consistente, tenace, bianca ed elastica, odore sub-farinoso-erbaceo.
Habitat: campioni rinvenuti in un prato, tra l’erba, accanto ad un Cedrus deodara.
Note e osservazioni
Origine del nome: Lyophyllum deriva dal greco, in particolare lyo che significa liberare e phyllon lamella, così descrivendo l'aspetto delle lamelle. Invece loricatum deriva dal latino loricatus, a, um che significa corazzato, caratteristica posseduta dal gambo.
Luogo raccolta: è stato rinvenuto nel prato del Parco pubblico di via Alfieri. Le coordinate GPS sono: latitudine 45°41’42”36 N, longitudine 10°11’16”80 E.
Data raccolta: 15/11/2021
Raccoglitori: Botticini Andrea, Pedersini Francesco, Sciacca Daniele
Ambiente/substrato: trovato nell’erba del parco