Descrizione
Cappello:
convesso, 5-10 cm, ocra-ferrugineo, non particolarmente vistoso. Carnoso, vellutato e vischioso con clima umido, si macchia al tatto. Dopo lungo tempo si spiana e in alcuni casi lo si può considerare depresso. Può presentare qualche squama ed è segnato al margine.
Lamelle:
color ocra pallido, al tocco diventano ferruginee; larghe, fitte e facilmente separabili dal cappello. Sono molto decorrenti e ramificate
Gambo:
5-7 x 1-3 cm, giallastro scuro (alle volte bruno-rossastro). All’interno è pieno; è lungo, cilindrico e può essere attenuato alla base. Piuttosto sodo, può essere anche eccentrico, e non presenta anello.
Carne:
prima gialla quando il micete è ancora giovane, poi bruna nella fase adulta e nerastra alla cottura. Ha sapore amarognolo e odore non particolarmente rilevante.
Habitat:
Ampiamente diffuso nei boschi dell'emisfero nord . È stato poi, nel corso degli anni, inavvertitamente introdotto in Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa e Sud America, probabilmente trasportato nel suolo con alberi europei, essendo un fungo simbionte con alberi di latifoglie.
Note e osservazioni
Origine del nome:
Dal latino: paxillus (bastoncino) e involutus (involuto, arrotolato verso le lamelle). Comunemente noto anche come “Agarico accartocciato”
Luogo raccolta:
Gardone val Trompia (BS), parco di Via Alfieri. Coordinate: 45°40’58’’ LN; 10°11’04’’ LE; 282 m s.l.m.
Raccoglitori:
Bonoldi Ludovica, Benigno Nicola, Merlo Rocco
Ambiente/substrato:
Terreno erboso e umido.