Descrizione
Cappello:
4-15 cm, da giovane globoso-campanulato, poi da maturo piano-convesso con leggere depressioni sparse e a volte umbonato. Il colore varia dal marrone scuro al bruno-ocra-dattero. La cuticola è liscia o leggermente fibrillosa. L’orlo è ondulato e disteso.
Lamelle:
libere al gambo, molto fitte, intercalate da lamellule, di colore rosa pallido nel giovane e da maturo rosa salmone.
Gambo:
4-12 × 0,5-1,5 cm, da cilindrico, con sommità più o meno attenuata, a claviforme, con base dilatata fino a semibulbosa. Di colore biancastro ma ricoperto di spaziate fibrille grigio-brunastre soprattutto nella metà inferiore.
Carne:
abbastanza soda soprattutto nel gambo e più fragile nel cappello, di colore biancastro marmorizzato, con un odore caratteristico di ravanello.
Habitat:
si può trovare dalla primavera fino all'autunno, da solo o gregario, su ceppi e legno morto, anche interrato, prevalentemente nei boschi di latifoglie.
Note e osservazioni
Origine del nome:
il nome scientifico Pluteus proviene da Plúteus che significa riparo o mensola per la forma del carpoforo. L’epiteto cervinus gli è stato attribuito per il colore simile al manto dei cervi.
Luogo raccolta:
il fungo è stato trovato in una aiuola nei pressi di Via Alfieri in Gardone Val Trompia, le cui coordinate GPS sono 45,68375° N, 10,18568° E, a una quota di 282 m.
Data raccolta:
15/11/2021
Raccoglitori:
Piccaroletti Chiara, Rigamonti Giorgia, Sarnico Silvia
Ambiente/substrato:
giardino, pseudo-praticolo, in realtà lignicolo (presenza di legname sotterraneo)