Un’esperienza altamente formativa è quella che nei giorni 6, 7, 8 dicembre hanno potuto vivere due studenti del Liceo accompagnati dalla prof.ssa Alessandra Zanardelli, assieme a studenti di altri 43 istituti superiori, ad Erice (Tp), presso il centro “Ettore Majorana”, Centre For Scientific Culture, diretto dal Professor A. Zichichi. I tre giorni di studio intenso, ad un alto livello universitario, rientrano nell’attività di ricerca sull’origine dei raggi cosmici, cui collaborano l’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), il CERN di Ginevra, il Centro Fermi di Roma e il MIUR. L’esperienza nasce all’interno del progetto “EEE – Extreme Energy Events” a cui la nostra scuola ha aderito dallo scorso anno e il cui scopo principale è quello di capire dove, quando e come nascono i “raggi cosmici” che costituiscono la cenere del Big Bang e che viaggiano per milioni e milioni di anni a partire dalle zone più remote dello spazio, bel oltre la Luna, il Sole e le Stelle visibili a occhio nudo e che vuole portare la Scienza e la Ricerca nel cuore dei giovani. Gli studenti hanno partecipato a master class sulla radiazione cosmica e sull’analisi sperimentale dei dati e successivamente, con il supporto dei ricercatori del progetto, si sono cimentati nella rivelazione dei raggi con la “Cosmic Box” e, con i propri PC, in un’attività di analisi dati e discussione dei risultati. Si sono succeduti momenti di incontro che hanno messo alla prova gli studenti i quali hanno esposto, in modo chiaro e sintetico, i risultati delle proprie analisi. Il Prof. Zichichi, ideatore del Progetto EEE, ha voluto dedicare ai partecipanti un breve messaggio in cui ricorda l’importanza di studiare i raggi cosmici, incoraggiando gli studenti a diventare “ambasciatori della scienza”. Nel corso delle giornate non sono mancati momenti di discussione e domande, nati dalla curiosità di questi giovani “ricercatori” e neppure momenti distensione quali la visita al Tempio di Segesta e l’EEE Partypresso il suggestivo Istituto Wigner_San Francesco.